Classifiche

Il cuoco dell'Alcyon

C’abbiamo quattro donne su dieci in classifica quest’anno, perché i diritti si misurano a numeri quest’anno.

C’abbiamo Camilleri con Montalbano al primo posto, perché se lo merita e la Auci perché la storia della famiglia Florio ci appassiona e la Ferrante con le sue ragazze che diventano donne.

C’abbiamo Carofiglio coi suoi due gialli Fenoglio in pensione e Guerrieri che la giustizia funziona a fatica e il Rocco Schiavone di Manzini.

C’abbiamo Scurati perché ogni scusa è buona per parlare del Duce e del fascismo e poi c’abbiamo le perle: le corna della De Lellis e le coppie tanto carine di Fabio Volo che scoppiano con speranza.

E per i bambini non c’è niente? Me contro te, campioni social, con pagine da colorare e completare.

Non abbiamo nessun autore internazionale, che ce ne facciamo degli stranieri?

Ci bastiamo autarchicamente da soli!

Via Biancamano

“Adesso ti porto a visitare la storica sede di Via Biancamano”.

Ancora non conoscevo i cinismo dei cultori della cultura e la loro passione esclusiva per i soldi, ero innamorato dell’editore e consideravo un privilegio lavorare per esso.

“La sede originaria era lì di fronte, questa è stata acquisita da una decina d’anni.”

Non potevamo che visitare il sancta santorum dell’editoria italiana: la stanza in cui tutti i mercoledì si riunivano i comitati di redazione con Giulio in persona e i direttori editoriali.

“Comunque è stato ricostruito tutto minuziosamente.”

Un po’ di magia si è certamente dissolta.

Un salutare ridimensionamento dei luoghi mitici interamente e minuziosamente ricostruiti.

Soubrette

La soubrette è ingrassata e i social non la vogliono più. Saranno in cento o in mille o in diecimila? Ha pianto poverina, c’avesse pensato prima di mangiare così tanto. Peggio ancora se malata. Le soubrette le vogliamo magre e con le labbra di maiale, devono simpaticamente strillare e fare orrori solo quando le autorizza il manager.

Il cuore

Chiara Valerio – il cuore non si vede

Che lettura veloce questo ‘Il cuore non si vede‘. Lo leggo come un filo di storia; scritture veloci e leggere che vogliono sembrare profonde (lo sono solo le storie che raccontano). Mi affascinano sempre meno, sembrano tutte uguali nella struttura, figlie del nostro tempo: leggere e veloci, lambiscono appena la superficie del mondo e scompaiono quando finisco di leggerle.

La scarpa sbagliata

Risultati immagini per scarpe spaiate

Non si era accorto che aveva messo una scarpa diversa dall’altra nel buio dell’alba e nella tensione di presentarsi bene aveva fatto proprio quello che non doveva fare. Troppo tardi se n’era accorto e, nella confusione e nell’agitazione, era andato a imbottigliarsi nel traffico micidiale delle otto. Fu costretto a comprarsi un paio di scarpe nuove, già che aveva pochi soldi, ed arrivare in ritardo all’appuntamento tanto importante.

Las meninas

È l’opera di Velasquez più famosa e più profonda, dove compare il pittore che dipinge un quadro il cui contenuto è visibile solo attraverso un piccolo specchio. Las meninas sono i nani visibili sulla destra, il personaggio al centro è l’infanta di Spagna. Siamo nel 1650 circa.

Talk show: Applausi e ascolti

La giornalista cerca l’applauso, l’intervento a effetto, interrompe di continuo il collega giornalista, il politico, l’opinionista, l’esperto, lo scrittore, il filosofo. Vuole tenere le redini della trasmissione. Non le interessa approfondire il tema del giorno, sollecitare un dibattito per chiarire i punti oscuri, permettere ad avversari di scambiare sincere opinioni. Lei pensa che ascolti e applausi si possono solo ottenere se c’è scontro, polemica, contumelie e risposte piccate, se ognuno dei presenti fa il suo show. Una carrellata di battute, controbattute e polemiche. Un inutile chiacchiericcio, questo è il risultato e francamente ☹️

Appunti di letture