cupezza

I Greci antichi…

più o meno come gli italiani di oggi:

“Durante la maggior parte della loro storia, gli antichi Greci condivisero per lo più dieci qualità particolari. Di queste, le prime quattro – la passione per la navigazione, la diffidenza verso l’autorità costituita, l’individualismo e la sete di conoscenza – risultano strettamente interconnesse e sono senza dubbio le più importanti. Oltre a queste prime quattro caratteristiche, i Greci erano aperti a nuove idee; dotati di grande spirito; competitivi; ammiravano l’eccellenza nelle persone di talento; erano capaci di esporre in modo articolato le loro ragioni ed erano inguaribili edonisti. ”

Edith Hall

 

Gaber

Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono.

EPEPE

E’ una metafora della nostra civiltà globalizzata dove le culture e i linguaggi si mescolano fino a diventare incomprensibili per chi si è formato in culture estranee o precedenti?

 

Megalegoria

Megalegoria – big talking – parlare grasso, da millantatore, smargiasso

Fuoco

Il fuoco mangia da dentro il ligno e lo consuma
Se guardi la superficie vedi legno e poco dopo fuoco.

Il male della terra

“Come hai saputo che dovevi andartene di là?” gli ho domandato.
“Mi sono ricordato di una cosa che sono nato sapendola – mi ha risposto.
-Oppure l’avrò imparata durante uno sballo, forse.
Se un male accade nella terra è perché la gente non le bada più,
perché non se ne occupa come bisogna occuparsene.
Può la terra parlare come noi? Per dirti quello che vuole,
qualcosa dovrà pur fare. Tremare, magari. Non dimenticatevi di me.
Anch’io vivo, dice. Non voglio essere maltrattata.
Di questo si sarà lamentata mentre ballonzolava, ecco….”

Mario Vargas Llosa- Il narratore ambulante

Ciao mondo!!

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